Il 6 maggio, in alcune comunità locali e in calendari liturgici particolari, si celebra la memoria di Maria Santissima Madre di Dio, titolo solenne con cui la Chiesa onora la Vergine Maria come madre di Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo. Questo titolo, proclamato ufficialmente nel Concilio di Efeso nel 431 d.C., afferma una verità fondamentale della fede cristiana: l’unità della persona di Cristo, vero Dio e vero uomo, e il ruolo unico di Maria nella storia della salvezza.
La devozione a Maria come Madre di Dio è tra le più antiche nella tradizione cristiana. Fin dai primi secoli, i fedeli si rivolgevano a lei con fiducia e affetto, riconoscendola come intercessora potente presso suo Figlio. In questo giorno, la liturgia e la preghiera ci invitano a guardare a Maria non solo come la donna del “sì” totale a Dio, ma anche come modello di fede, di umiltà e di maternità spirituale verso tutti i cristiani.
Maria Madre di Dio è un titolo che racchiude tutto il mistero della sua grandezza: non solo madre di Gesù uomo, ma madre di Dio fatto carne. La sua festa ci richiama a fidarci, come lei, della volontà divina e a lasciarci condurre verso Cristo con la stessa docilità del suo cuore immacolato.