Il 25 aprile la Chiesa celebra San Marco Evangelista, uno dei quattro autori dei Vangeli e figura fondamentale del cristianesimo primitivo. Nato probabilmente a Gerusalemme, Marco è tradizionalmente considerato il discepolo di San Pietro e il suo Vangelo è noto per essere il più breve e il più diretto tra i quattro. Scritto probabilmente tra il 60 e il 70 d.C., il Vangelo di Marco si distingue per il suo stile semplice e immediato, con particolare attenzione all’azione di Gesù e alla sua passione.
Marco è anche il patrono di Venezia, dove le sue reliquie sono custodite nella famosa Basilica di San Marco. Secondo la tradizione, nel 828 i suoi resti furono trafugati da Alessandria d’Egitto e portati a Venezia, dove divenne simbolo di protezione e di grandezza per la città. La figura di San Marco è spesso rappresentata con il leone, simbolo della sua iconografia evangelica, che simboleggia la forza e la regalità del messaggio di Cristo.
San Marco non solo è il protettore di Venezia, ma è anche venerato come evangelista e testimone della fede cristiana. La sua festa, il 25 aprile, è un’occasione di gioia per i veneti e per tutti i cristiani, che vedono in lui un modello di annunciatore fedele della buona novella, testimone di Cristo fino alla fine. Il suo Vangelo continua a ispirare e guidare i cristiani nel loro cammino di fede.