Il 25 aprile 1874 nasceva a Bologna Guglielmo Marconi, uno degli inventori più importanti della storia della scienza e della tecnologia. La sua scoperta delle onde radio e il successivo sviluppo della telegrafia senza fili rivoluzionarono le comunicazioni globali, gettando le basi per la moderna telecomunicazione. La sua invenzione ha trasformato il mondo, permettendo la trasmissione di segnali a distanza senza l’utilizzo di fili, un progresso che ha avuto un impatto duraturo su tutti i settori, dalla radio alla televisione, fino alle comunicazioni satellitari.
Nel 1895, Marconi effettuò il primo esperimento riuscito di trasmissione radio in Italia, trasmettendo segnali su una distanza di 2 km. La sua ricerca continuò e nel 1901, riuscì a trasmettere il primo segnale radio transoceanico, tra l’Inghilterra e l’America, una prova storica che consolidò il suo ruolo di pionere nelle comunicazioni a distanza. La sua dedizione alla ricerca gli valse il Premio Nobel per la Fisica nel 1909, insieme a Karl Ferdinand Braun, per i loro contributi alle telecomunicazioni.
Marconi ha avuto anche un ruolo centrale nell’adozione della radio come mezzo di comunicazione di massa, fondando la prima stazione radio italiana e contribuendo a dar vita a quella che sarebbe diventata una nuova era nei media. La sua eredità è ancora oggi viva nelle tecnologie moderne, che continuano a fare uso delle sue scoperte. Marconi morì nel 1937, ma il suo nome resta indissolubilmente legato alle telecomunicazioni.