Gio. Mag 22nd, 2025

19 aprile 1768: muore Canaletto

Il 19 aprile 1768 moriva a Venezia Giovanni Antonio Canal, noto come Canaletto, uno dei più grandi maestri del vedutismo europeo. Nato a Venezia nel 1697, figlio di uno scenografo teatrale, Canaletto traspose l’arte della scenografia nella pittura, creando opere di straordinaria precisione architettonica e poetica resa luministica. Le sue vedute di Venezia sono diventate immagini iconiche della città lagunare, amate allora come oggi per la loro bellezza e accuratezza.

Il suo stile si caratterizzava per un equilibrio perfetto tra realismo topografico e interpretazione artistica. Canaletto utilizzava la camera ottica, uno strumento precursore della fotografia, che gli permetteva di studiare la prospettiva e i dettagli delle scene urbane con grande precisione. Le sue opere non erano semplici rappresentazioni di paesaggi urbani, ma racconti visivi della vita veneziana del Settecento, ricchi di atmosfera, luce e movimento.

Negli anni Trenta del Settecento si trasferì a Londra, dove riscosse grande successo tra i nobili inglesi del Grand Tour. I suoi dipinti delle città inglesi – come Londra e Windsor – furono molto apprezzati e contribuirono alla sua fama internazionale. Al suo ritorno a Venezia, Canaletto continuò a lavorare per una clientela raffinata, lasciando una produzione vasta e omogenea che influenzò profondamente generazioni di pittori vedutisti.

Canaletto non fu solo un artista del paesaggio: fu un interprete del suo tempo, un cronista della bellezza architettonica delle città, capace di restituire, attraverso la pittura, la grandezza e la delicatezza del quotidiano. Con la sua morte, Venezia perdeva uno dei suoi più grandi cantori visivi, ma il suo sguardo limpido e preciso continua a vivere nelle sue tele, esposte oggi nei più grandi musei del mondo.

Related Post