Con oltre 2,3 milioni di voti raccolti, il 12° censimento nazionale “I Luoghi del Cuore”, promosso da FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano in collaborazione con Intesa Sanpaolo, si conferma lo strumento di partecipazione civica più efficace per la tutela del patrimonio culturale e paesaggistico italiano.
Il podio dei più votati
Secondo quanto riportato dal FAI, sul podio dell’edizione 2024 si sono classificati:
- Santuario Nostra Signora delle Grazie a Nizza Monferrato (AT) – 72.050 voti
- Fontana Antica di Gallipoli (LE) – 62.967 voti
- Chiesa di San Giorgio a Tellaro, frazione di Lerici (SP) – 47.012 voti
Il Santuario vincitore, legato alla figura di San Giovanni Bosco, è stato sostenuto da una rete internazionale di scuole salesiane, dall’India al Messico, a dimostrazione del valore universale della sua eredità educativa.
Partecipazione da record
L’edizione 2024 ha segnato numeri eccezionali:
- 221 luoghi hanno superato la soglia minima di 2.500 voti, necessaria per accedere al Bando per i progetti di restauro.
- 13 regioni rappresentate da luoghi con oltre 10.000 voti.
- 196 comunità organizzate (tra comitati, parrocchie, comuni e associazioni) hanno sostenuto attivamente il censimento.
- 530 scuole italiane e 92 scuole estere hanno partecipato, raccogliendo oltre 350.000 voti.
Più risorse per il restauro
Per la prima volta, il FAI mette a disposizione un fondo complessivo di 700.000 euro, con premi per i primi tre classificati (70.000€, 60.000€, 50.000€) e contributi fino a 50.000€ anche per gli altri luoghi sopra i 2.500 voti. I progetti saranno valutati con nuovi criteri elaborati con Fondazione Santagata, dando priorità alle aree interne e alle ricadute culturali e sociali di lungo termine.
Una mappa dell’Italia che resiste e si prende cura
Scorrendo la classifica, emergono storie di comunità che si sono mobilitate per salvare chiese, parchi, castelli, borghi, luoghi colpiti da calamità naturali o simboli della storia locale:
- 4° posto: Complesso di Santa Croce a Bassano del Grappa (VI) – 42.190 voti
- 5° posto: Eremo di Santa Rosalia alla Quisquina (AG) – 35.862 voti
- 6° posto: Parco di Cava Ispica a Modica (RG) – 32.154 voti
- 7° posto: Traghetto di Leonardo da Vinci a Imbersago (LC) – 31.490 voti
- 8° posto: Castello di Lagopesole ad Avigliano (PZ) – 28.792 voti
- 9° posto: Chiesa di San Giacomo della Vittoria ad Alessandria – 26.748 voti
- 10° posto: Valle dei Mulini di Gragnano (NA) – 24.839 voti
Un patrimonio che unisce generazioni
Significativo il coinvolgimento delle nuove generazioni, dalle scuole elementari all’università. Ragazzi e ragazze hanno dato vita a raccolte voti per luoghi in pericolo, come la Valle dei mulini di Amato (CZ), che grazie all’impegno di uno studente universitario è già stata in parte riqualificata.
Cultura, identità, futuro
Come ha dichiarato Marco Magnifico, Presidente del FAI, la vittoria del Santuario di Nizza Monferrato è anche un tributo al “magistero educativo e civile” di Don Bosco, simbolo di una cultura che educa, accoglie e valorizza. Anche Gian Maria Gros-Pietro, Presidente di Intesa Sanpaolo, ha sottolineato il valore identitario del progetto, definendolo “un’esperienza collettiva che entra nella tradizione italiana”.
Un impegno che dura da vent’anni
Dal 2004, FAI e Intesa Sanpaolo lavorano insieme per sostenere il patrimonio italiano, accompagnati dal Patrocinio del Ministero della Cultura e dal sostegno mediatico della RAI, che ha confermato il proprio ruolo di Main Media Partner anche per questa edizione.
Un’Italia da scoprire, amare e proteggere
“I Luoghi del Cuore” non è solo un censimento, ma un viaggio nel Paese reale: chiese dimenticate, parchi naturali, ruderi, borghi disabitati, ma anche scuole, fari, conventi e fiumi che, grazie alla partecipazione attiva dei cittadini, possono ritrovare nuova vita.
